Tutta la biblioteca sull'Islam
1

Per il cielo e per l’astro notturno ,

2

e chi mai ti dirà cos’è l’astro notturno?

3

È la fulgida stella.

4

Non c’è anima alcuna che non abbia su di sé un [angelo] guardiano .

5

Consideri dunque l’uomo da che cosa fu creato!

6

Da un liquido eiaculato,

7

che esce di tra i lombi e le costole.

8

[Allah] è certo capace di ricondurlo ,

9

nel Giorno in cui i segreti saranno svelati,

10

e [l’uomo] non avrà più né forza né ausilio .

11

Per il cielo che ritorna incessantemente

12

e per la terra quando si fende :

13

in verità questa è Parola decisiva,

14

per nulla frivola.

15

Invero tramano insidie,

16

e Io tesso la Mia strategia.

17

Concedi una dilazione ai miscredenti, da’ loro un po’ di tempo. Abbiamo tradotto con «astro notturno» il termine arabo «at-târiq» che implica il concetto di venire di notte inaspettatamente Vedi XIII, «di ricondurlo»: alla vita eterna dopo la morte. «né forza né ausilio»: per sottrarsi al suo destino. Il cielo nel suo ciclo di evaporazione-nuvole-precipitazioni che continuerà incessantemente fino alla fine di questo mondo. «quando si fende»: in conseguenza della spinta della vegetazione che cresce. Il Sublime Corano, Rivelazione ultima e Legge finale per tutti gli uomini.