Tutto l'elenco dell'Islam
1

Hà’, Mìm .

2

La rivelazione del Libro proviene da Allah, l’Eccelso, il Saggio.

3

In verità nei cieli e sulla terra ci sono segni per coloro che credono,

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nella vostra creazione e negli animali che dissemina [sulla terra], ci sono segni per coloro che credono con fermezza.

5

Nell’alternarsi della notte e del giorno, nell’acqua che Allah fa scendere dal cielo e per mezzo della quale vivifica la terra dopo che era morta, nel dispiegarsi dei venti, ci sono segni per coloro che ragionano.

6

Ecco i versetti di Allah, che noi ti recitiamo in tutta verità. In quale discorso e in quali segni potranno credere, oltre a [quelli] di Allah?

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Guai ad ogni bugiardo peccatore,

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che ode recitare davanti a sé i versetti di Allah, ma insiste nella sua superbia, come se non li avesse affatto uditi! Annunciagli dunque un doloroso castigo.

9

Se impara qualcuno dei Nostri versetti, li volge in scherno. Ecco coloro che avranno l’umiliante tormento:

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li attende l’Inferno. Non servirà a niente quel che avranno fatto, né gli alleati che si sono presi all’infuori di Allah. Avranno un castigo terribile.

11

Questa è la guida . Coloro che non credono nei segni del loro Signore avranno doloroso supplizio.

12

Allah è Colui Che ha messo il mare al vostro servizio, affinché vi scivoli la nave per ordine Suo e voi vi procuriate la Sua grazia, affinché siate riconoscenti.

13

E vi ha sottomesso tutto quello che è nei cieli e sulla terra: tutto [proviene] da Lui. In verità in ciò vi sono segni per coloro che riflettono.

14

Di’ ai credenti di perdonare coloro che non sperano nei Giorni di Allah: [Egli] compenserà ogni popolo per quello che si è meritato.

15

Chi fa il bene, lo fa per se stesso, e chi fa il male lo fa contro di sé. Infine sarete tutti ricondotti al vostro Signore.

16

Già abbiamo dato ai Figli di Israele la Scrittura, la saggezza e la profezia. Concedemmo loro cibi eccellenti e li preferimmo agli altri popoli .

17

Demmo loro prove evidenti del [Nostro] Ordine ; non si divisero, astiosi gli uni con gli altri se non dopo che giunse loro la scienza. In verità nel Giorno della Resurrezione il tuo Signore giudicherà tra di loro, a proposito delle loro divergenze.

18

In seguito ti abbiamo posto sulla via dell’Ordine . Seguila e non seguire le passioni di coloro che non conoscono nulla.

19

Non potranno giovarti in nulla contro Allah. In verità gli ingiusti sono alleati gli uni degli altri, mentre Allah è alleato dei timorati.

20

Questo [Corano] per gli uomini è un appello al veder chiaro, una guida e una misericordia per coloro che credono fermamente.

21

Coloro che commettono il male credono che Noi li tratteremo alla stessa stregua di coloro che credono e compiono il bene, come se fossero uguali nella loro vita e nella loro morte ? Come giudicano male!

22

Allah creò in tutta verità i cieli e la terra, affinché ogni uomo sia compensato per quel che avrà fatto. Nessuno subirà un torto.

23

Non hai visto quello che assume a divinità le sue passioni ? Allah scientemente lo allontana, suggella il suo udito e il suo cuore e stende un velo sui suoi occhi. Chi lo potrà dirigere dopo che Allah [lo ha sviato]? Non rifletterete dunque?

24

Dicono: «Non c’è che questa vita terrena: viviamo e moriamo; quello che ci uccide è il tempo che passa». Invece non possiedono nessuna scienza, non fanno altro che illazioni.

25

Quando vengono recitati a loro i Nostri versetti espliciti, non hanno altro argomento eccetto: «Fate risorgere i nostri avi, se siete sinceri».

26

Di’: «Allah vi dà la vita e poi vi dà la morte, quindi vi riunirà nel Giorno della Resurrezione. Non c’è dubbio in proposito, ma la maggior parte degli uomini non lo sa».

27

[Appartiene] ad Allah la sovranità dei cieli e della terra; e nel Giorno in cui scoccherà l’Ora, saranno perduti i seguaci della falsità.

28

E vedrai ogni comunità genuflessa. Ogni comunità sarà convocata davanti al suo libro : «Oggi sarete compensati per quello che avete fatto».

29

Ecco il Nostro Libro che rivela la verità su di voi: sì, abbiamo tenuto nota di [tutto] ciò che facevate.

30

Quanto a coloro che avranno creduto e compiuto il bene, il Signore li accoglierà nella Sua misericordia. Questo è il successo evidente!

31

A coloro che invece non avranno creduto [sarà detto]: «Non vi sono stati recitati i Miei versetti? Ma eravate superbi ed eravate un popolo di malvagi».

32

Quando si diceva: «In verità la promessa di Allah è veritiera e non c’è dubbio alcuno sull’Ora», voi rispondevate: «Non sappiamo cos’è l’Ora, facciamo solo supposizioni, senza peraltro esserne convinti».

33

Appariranno loro [le conseguenze] di quel che avranno fatto e ciò di cui si burlavano li avvolgerà .

34

E sarà detto loro: «Oggi Noi vi dimentichiamo, come voi dimenticavate l’incontro di questo vostro Giorno. Il vostro soggiorno sarà il Fuoco e non avrete chi vi soccorra.

35

Ciò perché schernivate i segni di Allah e vi seduceva la vita terrena». In quel Giorno, non saranno fatti uscire e non saranno accettate le loro scuse.

36

La lode appartiene ad Allah, Signore dei cieli e della terra, Signore dei mondi.

37

[Appartiene] a Lui la magnificenza dei cieli e della terra. Egli è l’Eccelso, il Saggio. Vedi Appendice Il Libro per antonomasia, il Sublime Corano. «… è la guida»: il Corano. Vedi II, «agli altri popoli»: loro contemporanei. «… prove evidenti del Nostro] Ordine»: le prove che i precetti e le leggi rivelate tramite i profeti, provenivano da Allah. «In seguito ti abbiamo posto [o Muhammad] sulla via dell’Ordine»: ti abbiamo guidato in base alle leggi e ai precetti che ti venivano rivelati dal Corano. «nella loro vita e nella loro morte»: in questa vita terrena e nell’altra vita. Allah (gloria a Lui l’Altissimo) stigmatizza una volta di più il disperato, squallido tentativo dell’uomo di fare di se stesso l’unico punto di riferimento etico e spirituale. Questa tendenza presente in ogni tempo ha condotto e conduce alle forme più esecrabili del comportamento umano, alle perversioni personali e di massa, dalla morte dell’anima ai genocidi per fame o malattie perpetrati contro i più deboli. In nome del «dio progresso» si sacrifica la natura, per il «dio bellezza» si usano prodotti a base di feti umani o si producono gravidanze per poi interromperle, il «dio denaro» trasforma la vita in una grande transazione nella quale non è importante quello che si è ma solo quello che si possiede. «al suo libro»: è il registro delle azioni degli uomini. « ciò di cui si burlavano li avvolgerà»: il Giudizio di Allah (gloria a Lui l’Altissimo) e il Suo castigo. « non saranno fatti uscire »: dall’Inferno. «Al-’Ahqâf» (dune tortuose, colli, oppure piccole caverne scavate sul fianco di una montagna). In questo territorio vivevano gli ‘Ad, il popolo che ricevette e rifiutò il messaggio recato dal profeta Hûd (pace su di lui).